Promossa da Catanesi solidali col popolo palestinese
Combattiva manifestazione a Catania contro il riarmo e l'esercito europeo
Schembri interviene per illustrare la posizione antimperialista del PMLI
Dal corrispondente della Cellula “Stalin” della provincia di Catania
Sabato 15 marzo in via Etnea, entrata Villa Bellini, Catanesi solidali con il popolo palestinese ha indetto un presidio con la parola d'ordine "Catania contro il riarmo", in cui si schierava "per la fine della guerra in Ucraina contro il piano di riarmo europeo per la pace, la democrazia e l'autodeterminazione dei popoli".
Vista la numerosa partecipazione il presidio è stato trasformato in un corteo combattivo guidato da uno striscione contro Israele e il genocidio del popolo palestinese, con tanti slogan contro l'Europa imperialista, contro la spesa in armamenti per 800 miliardi di euro in quattro anni, che pagheranno i popoli dell'Europa e, in particolare l'Italia, a pagare saranno le fasce più deboli con tagli alla spesa pubblica, all'istruzione pubblica, alla sanità, ai servizi pubblici, con un impoverimento assoluto, con pensioni di fame, con affitti alle stelle, con aumento di sfratti, con aumenti dei generi alimentari e bollette varie. Tanti slogan contro la Nato, "Fuori la Nato dell'Italia fuori l'Italia dalla Nato", “La Sicilia sarà più bella senza il Muos e Sigonella", “Palestina libera”.
Il corteo termina in piazza Stesicoro, con un’assemblea aperta e interventi di condanna del Consiglio europeo per la scelta del riarmo dell'Europa imperialista.
È intervenuto anche il compagno Sesto Schembri, a nome del PMLI, che ha denunciato l'Europa imperialista che si riarma per competere con altri imperialismi per spartirsi il bottino globale a discapito dei paesi più deboli. Ha terminato dicendo che per la pace vera (e non la pace armata) bisogna battersi per l'Europa dei popoli che per noi è il socialismo cioè "la Repubblica socialista d'Europa". Tanti i consensi.
A questa iniziativa di lotta a cui hanno partecipato centinaia e centinaia di manifestanti con una larga unità, c’erano tante bandiere rosse con la falce e martello. I compagni della Cellula “Stalin” della provincia di Catania hanno distribuito il volantino con la posizione del PMLI "Contro il riarmo e l'esercito dell'Unione Europea imperialista". Ci ha emozionato il fatto che due cinesi alla vista della bandiera del PMLI con la figura di Mao hanno fatto delle foto salutando i compagni con entusiasmo a pugno chiuso.
Hanno partecipato al corteo Cobas, USB, PRC, PCI, PMLI, PCL, Sinistra italiana, Potere al popolo, FGC e tante altre sigle.
19 marzo 2025