A Catania, combattivo corteo: "No genocidio fermiamo Israele". Il PMLI partecipa con spirito internazionalista
Dal corrispondente della Cellula “Stalin” della provincia di Catania
Domenica 30 marzo i promotori, “Catanesi solidali con il popolo palestinese”, hanno dato appuntamento ai manifestanti con il concentramento in via Etnea ingresso Villa Bellini. Oltre un migliaio hanno risposto all'appello con un combattivo corteo lungo l’affollata via Etnea verso sud per dare la solidarietà al popolo palestinese.
A guidare il corteo lo striscione "No genocidio fermiamo Israele", poi un altro striscione "Contro il sionismo contro l'imperialismo resistenza". Dal camioncino fornito di amplificatore venivano scanditi slogan, i più pertinenti “Palestina libera”, “Viva la resistenza palestinese contro l'apartheid israeliana”.
Nei comizi itineranti presi di mira come responsabili del genocidio del popolo palestinese l'imperialismo americano che arma il nazisionismo di Israele, compreso tutto l'occidente, nel mirino anche il governo neofascista Meloni che vende armi della Leonardo ad Israele, e non boicotta i suoi prodotti. Slogan contro i neofascisti di Fratelli d'Italia che hanno sede nelle vicinanze di piazza Stesicoro. Presi di mira anche l'Europa imperialista che si prepara alla guerra con 800 miliardi di euro per armamenti, soldi che pagheranno le masse popolari con tagli ai servizi sociali. L'Italia deve uscire dalla Nato e la Nato dall'Italia, liberare la Sicilia dalle basi militari americane di Sigonella e dal Muos di Niscemi.
Il combattivo e partecipato corteo si conclude in piazza Università con una numerosa presenza della comunità Araba. In molti hanno preso la parola inneggiando alla resistenza palestinese affinché la Palestina sia libera e indipendente.
Il PMLI ha partecipato con la Cellula “Stalin” della provincia di Catania con spirito internazionalista a sostegno della lotta del popolo palestinese un esempio dei popoli oppressi di tutto il mondo. I nostri compagni portavano i manifesti "Viva la resistenza palestinese onore ai martiri di Gaza, di Cisgiordania, della battaglia del "Diluvio di al-Aqsa. Fermiamo il genocidio. Governo neofascista Meloni rompi le relazioni diplomatiche e sospendi la vendita delle armi a Israele nazisionista Palestina libera uno Stato due popoli”. L'altro manifesto, Fermare i crimini nazisti sionisti con la resistenza palestinese fino alla vittoria. Distribuiti i volantini mentre i sono stati fotografati e ripresi da tanti manifestanti, alta la gloriosa bandiera rossa del PMLI, del proletariato e dei popoli oppressi.
Hanno partecipato al corteo varie sigle tra cui USB, Cobas, Catania più attiva, Officina rebelde, Arcigay, l'HIV diritti e prevenzione, Casa del popolo "Colapesce”, CSP Graziella Giuffrida, Generazione futura, Circolo città futura Catania, PRC, Olga binario, PCI , PCL, S.I., C.C.A. antitesi, F.G.C., Potere al popolo.
2 aprile 2025