Per chiedere il rinnovo del CCNL
Riuscito sciopero dei metalmeccanici a Napoli

Forti critiche al governo neofascista Meloni
Redazione di Napoli
È riuscito lo sciopero dei metalmeccanici organizzato da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil a Napoli venerdì 28 marzo per la ripresa le trattative con Federmeccanica e Assistal per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici. Il CCNL è scaduto da quasi un anno (fine giugno 2024) e riguarda circa un milione e mezzo di lavoratrici e lavoratori, spiegano i sindacati.
La mobilitazione segue le decine e decine di cortei e dimostrazioni in tutta Italia; a Napoli i manifestanti si sono radunati in piazza dei Martiri, sotto la sede dell'Unione industriali, dove il segretario generale Uilm-Uil Rocco Palombella ha tenuto il comizio conclusivo: “Il nostro non è solo uno sciopero per un rinnovo contrattuale. Siamo qui a rivendicare una visione della società, in una situazione complicata come questa, con i dazi e i venti di guerra, la prima cosa importante sono le fabbriche e i lavoratori”, ha sottolineato. “Napoli e la Campania sono realtà economiche importantissime che però in questo momento stanno subendo una grande crisi industriale”, ha ricordato.
I metalmeccanici fanno sapere: “Noi andiamo avanti e non ci fermeremo. È un'azione sciagurata, anche con l'assenso del governo. Il governo non può non interessarsi di una categoria così importante come quella dei metalmeccanici”.

2 aprile 2025