Lettere

Affettuosi auguri a Scuderi che ha dedicato tutta la vita alla conquista del potere politico da parte del proletariato
Carissimo Giovanni,
con grande onore vorrei farti gli auguri per il tuo novantesimo compleanno tu che hai dedicato tutta la vita per la conquista del potere politico da parte del proletariato in Italia, impresa non difficilissima come difficilissima era anche in Russia dal momento che Lenin nel 1895 disse che lo zarismo era come un muro totalmente marcito che bastava una leggera spinta per farlo crollare.
Tu sei stato per me come un padre, guarda caso mio padre ha proprio 90 anni come te e ha iniziato solo quest’anno ad avere i primi problemi di salute.
Con affetto,
W Scuderi! W la rivoluzione!
Giancarlo - Padova

Tanti auguri a Scuderi per i suoi 90 anni
Faccio tanti auguri al compagno e Segretario generale del PMLI Giovanni Scuderi per i suoi 90 anni.
Francesco - Fano (Pesaro Urbino)

Condivido appieno la posizione del PMLI sul governo Meloni e Israele
Ho letto il vostro comunicato in ordine alla vostra posizione sul governo Meloni, e sull'invito ad esso rivolto a rompere con la dittatura sionazista capeggiata dal Fuhrer israeliano Netanyahu.
Nel condividere appieno la vostra posizione, esprimo scetticismo sulla possibilità che il governo revanscista attuale possa rompere l'alleanza con lo stato occupante d'Israele, visto l'asservimento totale del prefato esecutivo alle politiche criminali e repressive atlantiste degli Usa, che tanto ricalcano quello del suo antesignano Mussolini alla Germania nazista.
E tale asservimento è dimostrato dalla deplorevole presa di posizione degli scagnozzi La Russa (che ebbe a dire "Israele va tutelato"), Gasparri, Salvini (che condannò la Corte Europea dei Diritti Umani intenzionata a punire il genocidio palestinese attuato dallo stesso Netanyahu), Valditara (intenzionato a vietare espressioni di solidarietà al popolo palestinese nelle scuole) e Piantedosi (proteso a manganellare i ProPal).
Il governo ha messo le mani sui mezzi di (dis)informazione, schierati dalla parte dell'occupante sionista, e propensi a negare che il genocidio di Gaza sia un atto di antisemitismo, in perfetto stile Olocausto, attuato dall'Idf con le medesime ed efferate modalità della Wehrmacht.
Questa operazione di disinformazione è un grave atto di responsabilità e complicità del governo e dei suoi pennivendoli, soprattutto in considerazione del fatto che recentemente, il criminale di guerra Donald Trump ha ordinato lo sfollamento della Striscia di Gaza, a cui è ridotta la Palestina, per appropriarsene e farne un luogo turistico, dopo aver ridotto alla fame il popolo palestinese che da settantasei anni soffre un'occupazione attuata con l'ausilio del Pentagono e sebbene detta occupazione sia stata riconosciuta dall'Onu, con una risoluzione del 1966.
Tuttavia, è impossibile per un giornalista schierarsi dalla parte della Palestina, addirittura in Germania lo slogan "Dal fiume al mare un solo stato" viene considerato antisemitismo. Questo la dice lunga sulla posizione degli stati membri dell'Unione Europea, l'organismo più corrotto del globo terrestre: il porsi contro l' antisemitismo viene visto come antisemitismo, perché così i media hanno influenzato l'opinione pubblica.
Pochi giorni fa, a Napoli una ristoratrice è stata minacciata da una coppia sionista in vacanza nel capoluogo campano, per avere condannato il genocidio di Gaza, incontrando un deplorevole negazionismo sul punto da parte della coppia, che, in evidente assenza di argomentazioni contrarie ha creato disordini e panico all'interno del locale, andando via senza pagare. Di seguito, la connivente amministrazione piddina del sindaco Manfredi, invece di condannare il gesto dei due, si è addirittura scusata, offrendo ad essi vantaggi sui servizi e sconti turistici. L'Europa sta favorendo la deriva neonazista, e difatti sta favorendo le politiche criminali e sanguinose della Casa Bianca.
Mimmo Varavallo - Napoli

Voglio vestire i colori del PMLI con fierezza
Sono giovanissima, lavoro facendo grafiche per un’azienda.
Non milito in nessun partito e per ora, per quanto fortemente marxista-leninista-maoista, non sono interessata a militare in un partito.
La maglietta del PMLI la voglio perché mi piace tanto e voglio vestire i colori del PMLI con fierezza.
Noemi - Pisa

Iniziativa a Roma a sostegno dei referendum
Referendum 8/9 giugno 2025: Fondazione Basso e CRS invitano per il giorno 28 maggio alle ore 18 in via della Dogana Vecchia 5 a Roma alla proiezione del documentario sulla cittadinanza "Enne Enne. Non noto" di Tezeta Abraham.
Intervengono Michela Cerimele, Franco Ippolito. Sarà presente la regista.
Fondazione Lelio e Lisli Basso - Roma

28 maggio 2025