Lettere
Auguri a Scuderi, fulgido esempio di marxista-leninista
Con un po’ di ritardo faccio anche io gli auguri al compagno Giovanni Scuderi per i suoi 90 anni.
Egli è un fulgido esempio di marxista-leninista, spero possa dirigere il PMLI per ancora molti anni a venire.
Giordano - Paola (Cosenza)
Un grazie sincero a “Il Bolscevico” per l'accurato articolo sulla legge sui reati contro gli animali
Desidero ringraziare sinceramente la Redazione de Il Bolscevico
per l’accurato articolo sulla recente legge riguardante i reati contro gli animali, apparso sul numero 24. Ho letto con grande interesse il vostro contributo che ha saputo cogliere con chiarezza le contraddizioni di un provvedimento che, sebbene accolto con favore da chi ha a cuore la sorte degli animali, lascia purtroppo irrisolti molti nodi fondamentali.
Fin da giovanissima ho sentito forte il dovere morale di difendere e rispettare gli animali e la natura, riconoscendo in essi non solo un patrimonio da tutelare, ma esseri senzienti, degni di dignità e compassione. Una sensibilità che dovrebbe essere alla base di ogni società realmente civile e consapevole. L’attuale modello sociale, invece, permeato da logiche di profitto e consumo, è del tutto incapace di un’autentica empatia verso le altre specie - e ciò, purtroppo, non stupisce, considerate le notevoli mancanze di tutele persino verso le persone più fragili.
La legge in questione, pur prevedendo un inasprimento delle pene per alcuni reati contro gli animali - e ciò è senz’altro un passo positivo - mostra tutta la sua ipocrisia nel momento in cui tace su crimini ben più gravi e sistematici. Penso, ad esempio, alla caccia, che continua a essere promossa ed estesa, persino a specie protette come il lupo, tornato in modo naturale anche sulle montagne biellesi. Penso ai circhi, ancora oggi in parte finanziati dallo Stato, dove gli animali vengono umiliati, seviziati e addestrati con la violenza per l’intrattenimento di un pubblico ormai disumanizzato. E non si può tacere sugli allevamenti intensivi: veri e propri lager dove milioni di animali trascorrono esistenze brevi e miserabili, tra sofferenze, malattie e privazioni. Luoghi nascosti agli occhi del consumatore, ma che rappresentano l’essenza più crudele del sistema alimentare contemporaneo. A tal proposito consiglio alle lettrici e ai lettori de Il Bolscevico
la visione del documentario “Food for Profit” di Giulia Innocenzi, che svela con coraggio il legame tra industria alimentare, istituzioni e sofferenza animale.
Concordo pienamente con la definizione di “grottesco” riferita al fatto che la Lega di Salvini cerchi di intestarsi il merito di questa legge, trattandosi di un partito notoriamente favorevole alla caccia e promotore dell’estensione della stessa. È evidente che in simili posizioni non vi sia alcuna coerenza né autentico rispetto per gli animali.
Vi ringrazio anche per avermi fatto conoscere le parole di Engels tratte dalla Dialettica della natura
. In quanto vegana e fervente sostenitrice della difesa dei diritti degli animali da oltre vent’anni, posso testimoniare che un’alimentazione sana, completa e compassionevole è possibile - e necessaria - senza infliggere alcuna sofferenza agli animali. Spero che il vostro Partito continui ad approfondire e sostenere questa visione del mondo, che unisce rispetto per la vita, giustizia ecologica e sensibilità etica.
Alessandra - Biella
Solidarietà all'Iran aggredito dai criminali sionisti
I criminali sionisti israeliani hanno attaccato l’Iran, un fatto di gravità inaudita, un’aggressione spregevole, assassina e proditoria, non pago d’aver sterminato i palestinesi, Netanyahu tenta di salvarsi facendo saltare gli accordi multilaterali che intendevano portare pace nella regione mediorientale mettendo i sauditi nella condizione di occuparsi della ricostruzione della Palestina con l’accordo iraniano, russo, cinese e statunitense.
Sostanzialmente i criminali sionisti israeliani cercano, contro la volontà generale, di offrire l’ultimo servizio alla finanza speculativa mondiale, innescando dal Medioriente la Terza Guerra Mondiale.
Solidarietà all’Iran, al suo popolo e alla sua Rivoluzione.
Marx 21
Stupefacente proposta di legge del CNEL contro la desertificazione bancaria
Dovrebbe agire sugli istituti di credito, che in modo dannoso e unilaterale chiudono gli sportelli in nome della crisi demografica e dei servizi digitali. Una spirale che le banche hanno preso forti del loro potere, delle loro volontà insindacabili, di utili milionari e miliardari a danno dei territori, spondati da forti sistemi.
Il CNEL, in modo molto poco efficace, in un ddl di pochi articoli, mette in crisi un punto avanzato raggiunto con la legge dei piccoli Comuni, 158/2017. Quella che fermò la chiusura degli uffici postali nei paesi, che aumentò i servizi di Poste, portando poi a Polis, che permise ai Comuni di affidare la tesoreria a Poste italiane senza gara. Proprio su questo ultimo punto l'articolato CNEL fa un assurdo e dannoso passo indietro, comprensibile solo guardando al forte potere delle banche insieme. Il ddl CNEL dice che le gare vanno fatte, e solo se vanno deserte si può fare da parte dei Comuni affidamento diretto a Poste. Incredibile. Al posto di dire quello che devono fare le banche per rispettare paesi, utenti, cittadini, realtà montane e intere dell'Italia, si blocca una importante iniziativa finalizzata a evitare che i Comuni restino senza tesoreria, dato che le banche, negli ultimi quindici anni, di tesoreria non hanno mai voluto occuparsene, ritenendolo un servizio agli Enti locali in perdita e inutile. Per loro. Al posto di dire che le banche devono contribuire allo sviluppo sociale ed economico dei territori montani e delle aree interne, il CNEL dice che Poste non può avere la tesoreria diretta affidata dai Comuni.
Marco Bussone, presidente Uncem (Unione nazionale comuni comunità enti montani) - Roma
Documento sull'equità dell'offerta vaccinale per gli anziani
HappyAgeing - Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo ha attivato una stretta collaborazione con CIP - Coordinamento Interregionale Prevenzione, per costruire una visione condivisa della strategia vaccinale dell’adulto e dell’anziano e rafforzare l’equità dell’offerta vaccinale, aumentarne l’accessibilità e l’appropriatezza, e valorizzare la vaccinazione come elemento strutturale dell’invecchiamento attivo. Il frutto di questa collaborazione è un Documento di Posizione HappyAgeing che analizza le principali criticità e opportunità legate all’attuazione delle strategie vaccinali per la popolazione adulta e anziana e che verrà presentato a Roma durante la “Assise Nazionale sulla prevenzione delle malattie infettive nell’anziano. Strategie per una corretta ed efficace protezione dell’adulto-anziano”. All’evento prenderanno parte, tra gli altri, membri del Coordinamento Interregionale Prevenzione, rappresentanti del ministero della Salute ed esperti del settore.
Ufficio stampa HappyAgeing - Alleanza italiana per l'invecchiamento attivo
18 giugno 2025