Firenze
Grave intimidazione della polizia di Meloni a uno studente minorenne

Venerdì 10 ottobre a Firenze in piazza San Lorenzo assistevo al comizio tenuto da rappresentanti governativi, sindaci, nonché figure istituzionali della Toscana e dell'Italia. Nel corso dello stesso, ho avvistato casualmente alcune amiche del Liceo che frequento, a cui ho rivolto un saluto; loro mi hanno informato che andavano in Piazza Indipendenza per partecipare a una manifestazione in supporto della Palestina, motivo per cui ho mostrato loro la bandiera palestinese ricevuta proprio lo stesso giorno.
Poiché il comizio non mi interessava e intendevo andarmene alla manifestazione per la Palestina, sono stato circondato da tre agenti della polizia. Uno di loro ha presentato i propri documenti ufficiali e mi ha interrogato sulle cose che avevo in tasca: ho estratto le AirPods e il cellulare, ma gli agenti hanno indicato un'altra tasca, nella quale era conservata la bandiera dello Stato di Palestina.
Essendo minorenne, non avevo con me i documenti d'identità; pertanto, sono stato condotto in un angolo della piazza. Successivamente, ho mostrato sul mio cellulare la foto della carta d'identità, della quale gli agenti hanno scattato foto fronte e retro. Gli stessi agenti mi hanno comunicato in modo serio e incomprensibile: “Tenere la bandiera palestinese, portarla sul palco e urlare Palestina libera... costituisce un reato contro la legge, in quanto interrompe il comizio in corso”. Anche se io non avevo fatto nulla del genere.
Ho chiarito loro che non avevo alcuna intenzione di farlo, ho spiegato che avevo portato la bandiera palestinese perché credevo che la relativa manifestazione si svolgesse in Piazza San Lorenzo, e non sapevo che invece era in Piazza Indipendenza. Dopo essere stato rilasciato, me ne sono andato visto che in quella piazza c'erano solo politici di destra e persone di orientamento fascista.
Non mi aspettavo un tale comportamento della polizia di Meloni. Anche perché sono alle mie prime esperienze politiche. Pensavano di intimidirmi ma non ci sono riusciti. Continuerò a scendere in piazza per la Palestina libera.
Uno studente per la Palestina libera

15 ottobre 2025