Umbria: Ancora in piazza a Perugia e Terni. Riuscito volantinaggio del PMLI

Dalla corrispondente del PMLI per l'Umbria
All'indomani dell'ennesimo criminale attacco da parte del governo nazisionista Netanyahu contro la spedizione umanitaria Freedom Flotilla, come nel resto d'Italia, l'8 ottobre anche a Perugia e a Terni centinaia di manifestanti si sono riuniti per ribadire il proprio sostegno alla spedizione, alla lotta del popolo palestinese, contro il genocidio e contro il piano neocolonialista di Trump su Gaza.
A Perugia il concentramento è stato nella centrale piazza Italia, molti i giovani presenti, animata dalle bandiere della Palestina e dagli slogan “Perugia lo sa da che parte stare, dal fiume fino al mare Palestina libera”, “Free free Palestine” gridati ripetutamente. Nei vari interventi che si sono succeduti al megafono è stata posto l'accento sull'importanza di continuare a lottare e scendere in piazza, contro l'imperialismo e il capitalismo che sfruttano i popoli e a fianco della lotta del popolo palestinese e contro il piano di “pace” di Trump e Netanyahu che dopo aver completamente distrutto la terra dei palestinesi e ucciso decine di migliaia di palestinesi non tiene di conto della loro volontà e dei loro diritti. Chieste a gran voce le dimissioni del governo Meloni complice di genocidio e di armare il governo israeliano contro il popolo palestinese e denunciato il sionista sindaco di Terni Stefano Bandecchi. Data l’ampia partecipazione è stato deciso di formare un corteo per raggiungere piazza IV Novembre.
Il PMLI era presente e ha diffuso i comunicati del Partito “Condanniamo la repressione meloniana delle e dei manifestati pro Palestina” e “Criminale e intollerabile aggressione militare a Flotilla. Meloni corresponsabile”, entrambi bene accolti.
A Terni il presidio si è svolto nel pomeriggio con concentramento in Piazza della Repubblica.

15 ottobre 2025