Lettere
5.000 giorni da simpatizzante del PMLI
Vi annuncio che dal 24 ottobre sono 5.000 giorni che sto con il PMLI, prima ero del PCL. Avevo visto una cosa su Internet che mi faceva capire che voi vi basavate sui cinque Maestri del proletariato internazionale compreso Mao ma decisi di scegliere il PCL perché c’erano delle probabilità di ottenere qualche seggio in parlamento.
Quest’estate al mare mi sono comprato un'altra edizione del Libretto rosso
di Mao e recentemente su e-bay 2 volumi delle opere di Stalin, l’1 e il 6 che sono delle Edizioni Rinascita del 1952 e del 1949 (in effetti lui era ancora vivo) e uno delle opere complete di Mao delle Edizioni Oriente che raccoglie gli scritti degli anni cruciali 1945-1949.
Quindi, W il PMLI!
Giancarlo - Padova
Evitiamo di perdere l'Appennino. Le montagne sono geografie complesse
Le Montagne sono geografie complesse. E Uncem ripete da vent'anni che fare nuove classificazioni dei Comuni montani italiani finirebbe per generare più attriti, contrasti, incomprensioni, sperequazioni e illogicità rispetto ai benefici. Anche perché con un criterio altimetrico, come ripetiamo da due decenni, si fa solo un danno all'Appennino. Per questo sono d'accordo con il geografo e professore Mauro Varotto.
Se la legge vuole davvero premiare chi vive e si prende cura della montagna e dunque il connubio virtuoso di montuosità e montanità, in linea con l'intento di Michele Gortani e dei padri costituenti che inserirono il provvedimento per le aree montane nell'articolo 44 della Costituzione, allora più che alzare i limiti delle aree montane bisognerebbe abbassarli, scrive Varotto e sono d'accordo.
Vincenzo Luciano, Presidente Uncem Campania e Vicepresidente Uncem nazionale
29 ottobre 2025